PAPÀ 2.0: SEMPRE PIÙ COLLABORATIVI E PARTECIPI!

Il recente sondaggio commissionato da Huggies® e condotto dalla Marketing Management, ha consentito di analizzare la percezione delle mamme sui comportamenti dei rispettivi mariti/compagni dimostrando che in Italia c’è una nuova generazione di padri che giorno dopo giorno scoprono e sperimentano un nuovo modo paritario, interscambiabile, concreto e fisico di essere padri, e naturalmente mariti e compagni.

Per verificare queste tendenze sono stati intervistati 300 papà in tutta Italia, in coppia con le loro mogli e compagne che hanno così espresso la loro personale e diretta percezione sui comportamenti dei rispettivi mariti e compagni.

Attraverso un questionario sono state così indagate 17 attività che riguardano le quattro sfere principali della gestione del bambino: nutrizione, sonno, igiene/pulizia, gioco/svago. Ciò ha consentito di analizzare la percezione delle mamme sui comportamenti dei rispettivi mariti/compagni.

Concorso Huggies a prova di papà Oggi i padri, rispetto ai loro colleghi di trenta o quarant’anni fa, vivono più intensamente il loro ruolo di genitori, non si tirano indietro quando si tratta di giocare con il figlio (mediamente lo fanno 21,5 giorni al mese), di intrattenerlo mentre mangia (20,4 giorni al mese), di mettergli il pigiama (16,3 giorni al mese) e portarlo a letto (19,2). Assieme ai bambini i nuovi papà guardano anche i cartoni (18,6 giorni al mese) e lo fanno con spirito collaborativo e con grande coinvolgimento emotivo.

Certamente l’attività meno praticata è quella di lavare i vestiti (2,4 giorni al mese), con una quota rispondenti del 79% che dichiara di “non farlo mai”: lavare i vestiti è ancora pieno appannaggio della mamma così come il centro decisionale riguardo alle attività che il bambino conduce resta sempre stabilmente “la mamma” (per quanto i papà si occupino di più dello svago del bimbo/a).

Se quindi riguardo le faccende domestiche la collaborazione dei papà appare significativa (1,5 ore al giorno), sembrerebbe ancora insufficiente: il minor riconoscimento proveniente dalle mamme potrebbe essere dovuto ad un bisogno “non pienamente soddisfatto” di una maggior collaborazione.

Particolarmente curioso è che sul piano emotivo/affettivo, i “nuovi papà” ricordano la prima parola del bambino (75%). Questa attitudine aumenta al diminuire dell’età del papà (77%) e al crescere del suo livello di istruzione (79%). La “prima parola” maggiormente pronunciata resta comunque “mamma” (56,4% dei casi).

 CONCORSO “HUGGIES A PROVA DI PAPÀ”

Per partecipare al concorso basta acquistare una confezione di pannolini Huggies® SuperDry® di qualsiasi taglia, accedere al sito www.huggies-superdry.it, inserire i propri dati e quelli dello scontrino, e partecipare subito all’instant-win che permette di vincere ogni giorno forniture di pannolini Huggies® e ogni mese una copertura assicurativa della durata di 3 anni per il proprio bambino, per tutelare al meglio la sua crescita.

Con questa iniziativa Huggies® si pone al fianco delle famiglie, viste le spese sempre in aumento che queste si trovano a dover affrontare. In concomitanza con il concorso parte anche il “social-game” sul sito www.huggies-superdry.it, un contest fotografico dove tutte le mamme possono caricare, su un’apposita piattaforma, la foto del papà e del bambino insieme in momenti di tenerezza, intimità e gioco ripresi in contesti differenti.

La foto più votata del mese vince un weekend per 4 persone in un hotel a scelta della catena Italy Family Hotels; mentre ad estrazione finale è previsto un soggiorno di una settimana per 4 persone.

Il concorso è valido dall’8 maggio al 31 dicembre 2014.

Autore: Redazione Roma

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