Navigazione articolo
Coca- Cola a Milano Expo 2015: per me è un SI!
Quando ho visto il nome COCA-COLA nell’elenco dei padiglioni di Milano Expo 2015 mi sono subito chiesta “Perchè?”.
In che modo avranno potuto affrontare il tema di questa esposizione, “nutrire il Pianeta, energia per la vita”, all’interno del loro padiglione?
Eppure, dopo averlo visitato, devo ammettere che hanno centrato la tematica in pieno.
Gioca con Expo! Quest’estate Foody invita tutti i bambini ad Agorà
DJOKOVIC UN CAMPIONE CHE RAPPRESENTA VERI VALORI SPORT
Non capita tutti i giorni di fare “due tiri” con il numero 1 al mondo di tennis:-)
Chissà che emozione hanno provato i bambini, tra i quali la rappresentativa della provincia di Bergamo, vincitrice dell’edizione 2015 della ‘Coppa delle Province’, che hanno avuto l’onore di palleggiare con il grande campione Novak Djokovic.
Novak, reduce dalla vittoria agli Internazionali di Roma, ha salutato così le persone presenti all’incontro che si è svolto in Piazza Città di Lombardia.
La corsa per i diritti delle donne da Pechino a New York
A vent’anni dalla IV Conferenza Mondiale delle Donne organizzata dalle Nazioni Unite a Pechino nel 1995, nonché all’indomani della 59esima sessione della Commissione ONU sullo Stato delle Donne tenutasi a New York nel marzo 2015, Expo Milano 2015 ha fatto il punto sulla parità di genere con Empowering Women, la corsa per i diritti delle donne da Pechino a New York, una conferenza internazionale per ricordare le conquiste ottenute e fissare i traguardi da raggiungere per una piena emancipazione femminile.
Un incontro di alto livello che ha anche concluso L’altra metà della terra, le Women’s Weeks di Expo Milano 2015, iniziate lunedì 29 giugno.
Organizzata da Action Aid Italia e suddivisa in due sessioni di discussioni, la tavola rotonda ha ospitato: Akie Abe (Moglie del Primo Ministro del Giappone), Emma Bonino (Presidente Onorario di WE – Women for Expo), Maria Elena Boschi (Ministro delle Riforme Costituzionali del Governo Italiano), Diana Bracco (Presidente di Expo 2015 e Commissario Generale del Padiglione Italia a Expo Milano 2015), Marta Dassù (Presidente Esecutivo di We -Women for Expo), Valeria Fedeli (Vice Presidente del Senato della Repubblica Italiana), Kristalina Georgieva (Vice Presidente Budget e Risorse Umane, Commissione Europea), Arancha Gonzalez (Direttrice Esecutiva, International Trade Centre, Ginevra), Monica Maggioni (Direttore di Rai News), Livia Pomodoro (Presidente del Milan Center for Food Law and Policy), Claudia Sarrocco (Comitato Scientifico di Fondazione Italia in Crescita), Josefina Stubbs (Direttrice International Fund For Agricultural Development), Cristina Tajani (Assessore alle Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico, Ricerca e Università del Comune di Milano), Orietta Varnelli (Presidente di ActionAid Italia).
LA CARTA DI MILANO DEI BAMBINI
Quanto pesa una lacrima?Dipende:la lacrima di un bambino capricciosopesa meno del vento,quella di un bambino affamatopesa più di tutta la terra.(Gianni Rodari)
MINDFULNESS A SCUOLA: LA CONCLUSIONE DEL PROGETTO!
Eccoci giunti all’ultimo aggiornamento sul progetto “Momento x Momento = Momento2”!
Dopo esserci lasciati l’ultima volta con una breve descrizione degli obbiettivi e degli insegnamenti perseguiti durante il meraviglioso viaggio di cui la classe 4° A dell’Istituto San Giuseppe è stata protagonista, eccoci giunti al gran finale! Per i distratti o per chi si trova per la prima volta a conoscere l’iniziativa, Momento x Momento = Momento2 è un progetto finalizzato all’applicazione delle strategie di mindfulness a scuola, nato e cresciuto all’Istituto San Giuseppe di Milano, dove il personale scolastico ha scelto di provare ad andare oltre i classici obbiettivi didattici, e proporre all’interno del curriculum scolastico un’attività che ponesse l’attenzione sul sé e sulla mente: pensieri, emozioni, impulsi ad agire, autocontrollo, comprensione dell’altro.
10 buoni motivi che rendono Jeset2015 un evento indimenticabile
Nella vita lavorativa di ognuno di noi capita, almeno una volta, di gettarsi nel vuoto e provare nonostante la testa ti dica di non farlo.
Ma il cuore, almeno per me, conta molto di più.
Così è stato per Jeset2015.
Quando i responsabili del Comitato Promotore mi hanno proposto di seguire la Comunicazione dei Jesuit Schools European Sports Tournament ero incinta di 5 mesi e sapevo che l’evento si sarebbe svolto appena due mesi dopo il parto cesareo.
Eppure una vocina dentro di me mi diceva che ce l’avrei fatta… e così è stato:-)
#iocliccopositivo: essere social d’estate in modo consapevole!
Terminato l’anno scolastico, gli impegni si riducono e il tempo si dilata. I nostri ragazzi hanno più tempo libero e i “consumi” di internet, soprattutto da smartphone, si fanno più massicci per combattere la noia.
Voglia di vacanza, pigrizia, genitori al lavoro: le occasioni per incollarsi allo schermo si moltiplicano e allettano.
Comunichiamo? Come migliorare il dialogo tra genitori e figli
La comunicazione dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe.
Gli assiomi della comunicazione furono definiti da Paul Watzlawick e altri studiosi della Scuola di Palo Alto (California), allo scopo di identificare alcune proprietà della comunicazione ed utilizzarle per diagnosticare alcune patologie.
Il primo assioma dice che è impossibile non comunicare: qualsiasi interazione umana è una forma di comunicazione. Qualunque atteggiamento assunto da un individuo, diventa immediatamente portatore di significato per gli altri:
“… non è possibile non avere un comportamento … ne consegue che non si può non comunicare. L’attività o l’inattività, le parole o il silenzio hanno tutti valore di messaggio: influenzano gli altri e gli altri, a loro volta, non possono non rispondere a queste comunicazioni e in tal modo comunicano anche loro”