OLTRE LE RIVALITÀ PER IL SORRISO DEI BAMBINI

Ascoli Calcio e Sambenedettese Calcio: due città, due storiche società di calcio, due grandi passioni per tante persone.

Ma nelle scorse settimane sono state accomunate da un obiettivo comune: far sentire ai bambini delle zone colpite dal terremoto nel Centro Italia il calore e la vicinanza di queste due grandi realtà italiane.

La vita spesso ci costringe a giocare partite che difficilmente si possono vincere, partite nelle quali la forza della natura è l’unica vincitrice e a noi umani lascia solo devastazione e sconforto.

Arquata del Tronto, un paese distrutto da quel maledetto terremoto del 30 ottobre 2016, che con una forza incredibile prova a ripartire. E lo fa grazie anche alla forza che traspare dagli occhi e dai sorrisi dei bambini  che nonostante le difficili condizioni nelle quali vivono, non perdono occasione di regalare un sorriso a chi gli sta vicino.

Arquata del Tronto, tuttavia, è diventato il campo dove, per un giorno, la rivalità storica tra queste due grandi società, ha fatto posto alla solidarietà.

Lo scorso 17 maggio abbiamo giocato tutti nella stessa squadra: la squadra di tutti quei paesi che, dopo quasi tre anni, vivono ancora tra le macerie delle proprie case.

Michele Troiano, difensore dell’Ascoli Calcio e Francesco Rapisarda, capitano della Sambenedettese Calcio, hanno incontrato i ragazzi della scuola primaria e hanno risposto alle alloro domande.

E’ stato un momento davvero importante per questi bambini che vedono in  questi calciatori un punto di riferimento e un sogno da raggiungere.

Guarda l’intervista a Michele Troiano, difensore dell’Ascoli Calcio

Guarda l’intervista a Francesco Rapisarda, capitano della Sanbenedettese Calcio

La mattinata è incominciata all’interno della palestra  Specchio dei tempi con il convegno “Al di là delle rivalità”, che ha visto la partecipazione del Sindaco di Arquata Aleandro Petrucci, dei rappresentanti dell’Unità Cinofila della Croce Rossa e dei VV.FF e di altre associazioni e realtà che hanno operato subito dopo il sisma.

Successivamente i bambini hanno potuto praticare numerosi sport: dal calcio al tennis, alla pallavolo, al rugby, fino al ciclismo e all’atletica, grazie alla collaborazione di associazioni sportive picene quali l’Asa Ascoli, Fainplast Rugby Ascoli, Amici della bicicletta e ASD Arquata Calcio.

Autore: Marta Ferrari, Alexandro Fiumara

Video: Alexandro Fiumara

Interviste: Marta Ferrari