Nel post introduttivo di questa rubrica, abbiamo visto come le difficoltà scolastiche siano davvero molto comuni, e su questo c’è accordo tra tutte le figure adulte che si prendono cura dei bambini: genitori, insegnanti, professionisti. Il fatto che tali difficoltà siano frequenti, però, non significa che ci sia chiarezza sui fattori da cui hanno origine e, di conseguenza, sul modo in cui affrontarle. Al contrario, non è facile comprendere i fattori che hanno contribuito allo sviluppo di una situazione problematica che riguarda la scuola: le motivazioni sottostanti possono essere diverse e raramente un solo aspetto è sufficiente per spiegare come mai il bambino non riesce ad ottenere i risultati sperati.
La prima utile da fare, se vogliamo comprendere il concetto di “Disturbo Specifico dell’Apprendimento” (DSA), è distinguerlo dalle generiche “difficoltà di apprendimento”.