Che bella idea! io sono molto favorevole alle esperienze all’estero per i ragazzi ma, la cosa più importante, è trovare una realtà serie a cui affidarsi.
Oggi vi presento YFU-Youth for Understanding, organizzazione internazionale no-profit specializzata in interscambi culturali che opera in oltre 50 paesi in tutto il mondo.
Abbiamo intervistato il loro Presidente, la Dott.ssa Roberta Tresso
Ad oggi più di 260.000 studenti, insieme alle loro famiglie, hanno beneficiato del sostegno e dell’esperienza di YFU, sposando i valori che animano l’organizzazione sin dalla sua nascita: la convinzione che la full immersion culturale sia il mezzo più efficace per acquisire le competenze e l’apertura mentale necessarie per vivere nel rispetto reciproco e in pace in una società globale sempre più multiculturale, interconnessa e competitiva. Vivere un’esperienza di studio all’estero significa, infatti, non solo imparare una nuova lingua, ma comprendere che esistono diversi modi di vivere e di vedere il mondo che ci circonda, apprezzando e condividendo tradizioni, costumi e usanze lontane dalla nostra quotidianità.
Sostenuta da un team globale di volontari, YFU rappresenta da oltre 60 anni il punto di riferimento nel mondo dello scambio interculturale, diventando operativa, da maggio 2015, anche in Italia.
Grazie, infatti, alla collaborazione positiva nata quattro anni fa con Navigando Turismo e Cultura – tour operator Made in Italy specializzato in soggiorni di studio all’estero – il board internazionale di YFU ha deliberato la creazione della Fondazione YFU Italia, consentendo anche agli studenti italiani ed alle loro famiglie la possibilità di vivere esperienze interculturali in uno dei 50 paesi targati YFU, favorite dalla possibilità di usufruire di borse di studio concesse per merito scolastico.
Come funziona
L’esperienza di studio all’estero presso l’High School negli Stati Uniti o in uno dei 50 paesi in cui è presente YFU è un programma sostenuto dal Ministero dell’Istruzione di ogni singolo paese per accogliere gli exchange student nelle proprie scuole.
Essendo un programma con un numero limitato di posti disponibili per ciascun paese richiedente, le domande di partecipazione devono essere consegnate nella finestra temporale metà ottobre-metà marzo dell’anno precedente.
YFU allocherà per ciascun paese richiedente gli studenti selezionati sulla base del loro curriculum scolastico che dovrà avere voti tutti più che sufficienti, non aver avuto bocciature nei due anni precedenti e ad aver superato il test di inglese previsto.
Le famiglie ospitanti, totalmente volontarie, possono accogliere uno o due ragazzi a loro discrezione, e sono selezionate sulla base del passaparola e di suggerimenti da parte di persone coinvolte nel mondo dell’interscambio culturale. Un tutor locale sarà in contatto costante con le famiglie e gli studenti nel corso di tutto il loro soggiorno all’estero per verificare che l’esperienza dello studente stia procedendo nel migliore dei modi.
Questo programma, a differenza di quanto succede con altre organizzazioni, permette allo studente di scegliere il paese di destinazione. Mentre non è possibile la scelta della scuola da frequentare. L’Exchange Student deve accettare, nell’ambito della nazione desiderata, qualunque meta assegnatagli, tipologia di famiglia, credo religioso, etnia e professione dei genitori ospitanti.
Per ultreiori informazioni vi consiglio di visitare il sito internet della Fondazione
Autore: Marta Ferrari