In Italia la quota di popolazione che soffre di una qualche forma di allergia è passata dal 10% degli anni ’50 a circa il 25% di oggi, con picchi superiori nei soggetti di età pediatrica.
Una vera e propria pandemia, su cui la ricerca in campo medico continua a cercare innovazioni terapeutiche. Nell’attesa, esistono nella pratica clinica degli accorgimenti che permettono ai pazienti allergici di ottenere miglioramenti significativi.
Abbiamo chiesto qualche suggerimento al dottor Guglielmo Meregalli, allergologo del Centro Medico Santagostino di Milano.