Partiamo da una domanda: quanto è importante per voi sognare?
Vi capita mai di perdervi nei vostri pensieri e immaginare qualcosa che desiderate a tal punto da dire: “io ci provo”?
A me capita ogni giorno…forse anche troppo spesso… ma da inguaribile sognatrice quale sono, è assolutamente normale.
La storia che vi sto per raccontare parte da un sogno di un ragazzo, Massimo, amputato a causa di un incidente in moto, che non ha avuto paura di raccontarlo ad Andrea, atleta paralimpico e mental coach.
Sposato e presentato da Progetto 22, Route 22 vuole raccontare come Massimo, un ragazzo che a 18 anni ha subito l’amputazione di una gamba a causa di un incidente in moto, e lottato per 18 mesi contro l’amputazione del femore incontra Andrea, che alcuni anni prima di lui ha subito lo stesso destino.
Massimo ora ha 20 anni, è amante dei motori e pratica diversi sport tra cui scuba diving, apnea e trekking. Andrea è un atleta paralimpico e gira nelle scuole per raccontare ai ragazzi la sua storia. Il loro sogno era quello di vivere un’esperienza straordinaria, un’esperienza che ci ha portato sino ai confini del mondo, quindi fino a Capo Nord.
Quanto Route 22 e Progetto 22 fossero delle iniziative di assoluto valore l’ho capito sin da subito, fin dal primo momento ho percepito in Massimo e Andrea quella caratteristica che ritengo fondamentale nello sviluppo di qualsiasi progetto, la PASSIONE.
Sembra banale ma, quando vedi la luce negli occhi di un ragazzo di 20 anni che ha vissuto tante difficoltà, ma nonostante questo ha deciso di intraprendere un’avventura che lo ha portato sino a Capo Nord capisci che questi sono i progetti che ti piacciono, che sei fortunato ad avere la possibilità di poter definire queste attività un “lavoro”.
Ma cosa c’è alla base di tutto? L’uomo è sognatore per natura, ma negli ultimi tempi forse molti di noi hanno smesso di sognare, un po’ per il periodo di difficoltà che il nostro paese sta attraversando e un po’ per altre mille cose che ci capitano ogni giorno.
Bene, Route 22 e Progetto 22 mi hanno ricordato che sognare è importante, rincorrere i propri sogni è un obbligo nei confronti di te stesso, questo non vuol dire che raggiungerai sicuramente i tuoi obiettivi, ma almeno ci avrai provato e, di sicuro, non vivrai con il rimpianto di non aver mai tentato di raggiungere la tua meta.
PROGETTO22 E IL GIRO D’ITALIA FORMATIVO
Progetto 22 nasce dal sogno di alcuni amici, questo sogno è stato coltivato e sviluppato negli anni fino ad oggi: il 5° Giro D’Italia Formativo è l’esempio di come il coraggio di inseguire i propri sogni è la chiave vincente.
Il coraggio di Andrea Devicenzi, che ha deciso di lasciare un posto fisso (di questi tempi non è facile) per inseguire il suo sogno di stare coi ragazzi e di aiutarli nel loro percorso di crescita. Oggi è un atleta paralimpico affermato e un mental coach.
Durante questo anno scolastico, grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Vodafone e di OSO (che vi consiglio di visitare sul web), Progetto 22 visiterà 100 scuole in tutta Italia incontrando 40000 studenti raccontando la storia di Andrea e tante testimonianze che stimoleranno nei ragazzi un’analisi interiore che li porterà a capire che le 22 risorse di cui parla Progetto 22 sono dentro di noi, basta solo capire come tirarle fuori.
OGNI SPORT OLTRE: DISABILITA I TUOI LIMITI ATTRAVERSO LO SPORT
OSO – Ogni Sport Oltre è la prima piattaforma digitale che mette in rete tutte le informazioni utili a chi vuole praticare sport in Italia e creare una comunità di utenti fra persone con disabilità, le famiglie, gli istruttori ed i professionisti sportivi e tutti coloro che sono appassionati di sport, veicolando un modello inclusivo di partecipazione, perché lo sport sia davvero un’opportunità per tutti.
IL MIO CAPO NORD
Raccontare l’esperienza di Capo Nord è impossibile… però :
Asciugarsi i capelli con l’aria calda della macchina 5 minuti prima di andare in diretta a STudioAperto perché nessuno ha un phon: FATTO!
Scalare montagne alla ricerca disperata di un 3G per il collegamento con Rai1 : FATTO!
Fermarsi in mezzo al nulla, entrare in una casa che forse è anche un bar, attaccare un computer a una presa e 1 minuto dopo essere alla Vita in Diretta: FATTO!
Vestirsi con 8 strati di maglioni che a confronto l’omino Michelin è smilzo: FATTO!
Nutrirsi per 5 giorni con pringles, hamburger e patatine fritte perché altro non c’è : FATTO!
Dormire straordinariamente bene in mezzo al nulla, senza riscaldamento , senza bagno, vestita come se dovessi andare a sciare : FATTO!
Lavorare con persone fantastiche che ormai sono una famiglia, quella di #Route22: FATTO!
Avere la consapevolezza che un’esperienza del genere è un dono : FATTO!
“i limiti sono negli occhi di chi ci guarda”
Perchè il limite che possiamo raggiungere lo sappiamo solo noi, nessuno meglio di noi stessi ci conosce, nessuno meglio di noi stessi può sapere cosa è meglio o giusto fare.
Grazie a Route 22 e Progetto 22 per avermi ricordato quanto sia importante “Vivere” e quanto sia bella la vita.
“Disabilita i tuoi limiti” e vivi a pieno la tua vita!
Autore: Marta Ferrari, Alexandro Fiumara