Quante volte l’avete sognata? Sì, perché New
York è una città a cui il pensiero non corre
solo quando si desidera vederla per la prima volta. È
dopo che non si potrà più smettere di pensarla.
Ognuno di noi trova la sua New York, ecco perché
ciascuno la sente così vicina. Viaggio dopo viaggio,
impariamo a darci delle priorità in questa città sempre
in evoluzione e scegliamo le cartoline e i ricordi che
vogliamo portarci a casa.
Ci sono persone che, con le loro parole e le loro fotografie, riescono a farti innamorare dei luoghi che stanno visitando anche da lontano. Una di queste è sicuramente la mia amica Elisa B.Pasino.
Sommelier professionista e grande viaggiatrice, Elisa è l’autrice del blog Valigia a due piazze e in questi giorni sta girando l’Italia per presentare il suo ultimo libro “New York al femminile”.
Chi non ha sognato, almeno una volta, di visitare la Grande Mela?
Con mio marito stiamo progettando un bel viaggio in America per l’estate 2017 ma, viaggiando con i bambini, la prima domanda che ho posto a Elisa, è stata “E’ fattibile visitare New York con i bambini?”
La risposta è stata “Asoolutamente si!” e nel suo libro troverete un capitolo dedicato proprio a chi viaggia con bambini.
“New York al femminile” è pensata sia per chi conosce bene “la Città che non dorme mai”, ma cerca ogni volta qualcosa di nuovo, sia per chi ancora la sta solo sognando: ognuna può costruirsi la New York che ama di più e si renderà conto che è una città per cui una volta sola non basta.
La travel guide è un viaggio nelle quattro stagioni dell’anno, con gli indirizzi che più amano le newyorkesi tra food, rooftop, beauty e attività sportive gratuite. Non mancano le location precise di film che continuano a far sognare e serie TV che hanno segnato l’adolescenza di molti e il capitolo dedicato ai luoghi da selfie per non perdere tempo e scattare la foto perfetta nel posto giusto da condividere subito sui social. Non solo un viaggio con le amiche, quello di “New York al femminile”, ma anche con i figli, con i consigli segnalati in base all’età dei piccoli viaggiatori.