“Sogniamo in grande: uniti si vince”. Mai tema più fu azzeccato per questo Campus estivo, promosso da ASD Amatrice e Sedici Media, che ha visto la partecipazione dei bambini provenienti dalle zone colpite dal Terremoto nel Centro Italia.
E’ stato un momento di festa e confronto che grazie a “Coni e Regione, Compagni di Sport”, il protocollo d’intesa siglato dalla Regione Lazio e il Coni Lazio, dal mese di luglio ha permesso a oltre tremila giovanissimi in tutta la regione di partecipare a queste iniziative. A Montopoli in Sabina, Leonessa e Amatrice, insieme alle associazioni sportive locali, oltre quattrocento bambine e bambini sono stati coinvolti nei tre Educamp.
Fontanella conferma: «un’iniziativa che coinvolge i giovani che sono la speranza di rinascita per queste terre. Abbiamo parlato con il presidente Viola e ci saranno altre iniziative da qui alla fine dell’anno. Sicuramente questi appuntamenti sono un modo per stimolare i nostri ragazzi e renderli parte di un processo attivo».
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«Abbiamo fortemente voluto che la settimana Educamp Amatrice si svolgesse in questi giorni – Marta Ferrari, responsabile Educamp Amatrice – sono ormai quattro anni che operiamo nelle aree terremotate con una rete di onlus presenti sul territorio nazionale; abbiamo lavorato su aspetti tecnico-sportivi ma anche del gioco di squadra e di come superare insieme i momenti di difficoltà».
Presente anche il Presidente dell’Asd Amatrice Tito Capriccioli: «Ringrazio tutti gli organizzatori per questa opportunità che ci permette di mantenere viva la speranza nel nostro territorio e ai nostri bambini di cimentarsi in tante discipline sportive».
Non poteva mancare anche l’inossidabile Bruno D’Alessio, patron della Corsa Amatrice – Configno che sentenzia senza tema di smentita: «Ho sempre pensato che lo sport sia terapeutico per i giovani e molto fruttifero per la società che verrà».
E nella ricostruzione di Amatrice lo sport sarà essenziale.
Fotografie: Simone Oddi