22 febbraio 2020: il giorno in cui il mondo cambiò per sempre

Ci sono date che rimarranno nella storia dell’umanità. Ci sono date per cui, ognuno di noi, si ricorderà esattamente dov’era e cosa stava facendo.

E’ capitato il 21 luglio 1969 quando Neil Armstrong ha messo piede sulla Luna; è capitato l’11 settembre 2001 quando sono crollate le Torri Gemelle.

Sarà lo stesso per il 22 febbraio 2020 quando le autorità di Regione Lombardia hanno annunciato al Paese la presenza di casi di Coronavirus nel lodigiano.

Da allora, la mia vita, la vostra vita, sono cambiate per sempre.

Guarda il nostro video di ringraziamento:

Di fronte a un’emergenza sanitaria globale avevamo due possibilità: lasciarci andare allo sconforto e alla paura o reagire e FARE LA PROPRIA PARTE, proprio come raccontato in questa bellissima favola africana.

Una antica favola africana racconta del giorno in cui scoppiò un grande incendio nella foresta.
Tutti gli animali abbandonarono le loro tane e scapparono spaventati.
Mentre se la dava letteralmente a gambe, il leone vide un colibrì che stava volando nella direzione sbagliata.
“Dove credi di andare?” – chiese il Re della Foresta – “c’è un incendio, dobbiamo scappare!”.
Il colibrì rispose: “Vado al lago, per raccogliere acqua da buttare sull’incendio”.
Il leone domandò prontamente: “Sarai mica impazzito? Non crederai di poter spegnere un incendio gigantesco con quattro gocce d’acqua?”
Al che, il colibrì concluse: “Io faccio la mia parte”.

Fin da subito sapevamo che sarebbe stata dura operare a sostegno delle persone in difficoltà in un momento così pericoloso dal punto di vista del contagio e confusionario a livello logistico.

MA con un pò di sana incoscienza, dopo quasi due mesi dall’inizio del progetto INSIEME SI FA PRIMA, possiamo dire che “Si, ce l’abbiamo fatta”

INSIEME SI FA PRIMA E NESSUNO RIMANE INDIETRO

Insieme si fa prima è un progetto solidale nato per rispondere alle esigenze emerse durante la pandemia di Coronavirus e che ha richiesto la dotazione di mascherine per tutti i cittadini.

Ci sono arrivate migliaia di richieste ed è con orgoglio che possiamo dire che a nessuno è stata negata la fornitura di mascherine.

UNA SQUADRA DI VOLONTARI FUORI DAGLI SCHEMI

E poi ci siamo noi.
C’è chi cuce e chi imbusta mascherine ; c’è chi pianifica tappe e chi sbaglia strada ; c’è chi contratta con mezzo mondo per importare mascherine e chi scopre progetti meravigliosi ; c’è chi non ha voluto aiutarci ( ma tanto tutto torna… ricordatevelo) e chi ha creduto in noi ; c’è chi risponde alle mail e chi organizza la logistica; c’è chi ha fatto il Babbo Pasquale e chi ha fatto innamorare migliaia di vecchiette; c’è chi sta sempre di fianco e chi ci aiuta da lontano.
Ognuno è essenziale , ognuno è unico .
A loro va il nostro grazie !
C’è ancora tanto da fare … ma sapere che lo faremo insieme a voi mi fa stare tranquilla