Mangio o non Mangio?I disordini alimentari e i bambini

Oltre 3 milioni di persone in Italia soffrono di disordini del comportamento alimentare, disturbi che colpiscono principalmente la popolazione femminile e che insorgono soprattutto nell’età adolescenziale, sebbene le forme precoci, già intorno agli 8-9 anni , siano sempre più frequenti.

mangio Parlare dei disordini alimentare è molto importante anche perchè il fenomeno è sempre più frequente anche in età precoce.

Ascolta l’intervista alla Dott.ssa Pace, psicologa, psicoterapeuta e autrice del libro “ Mangio o non mangio. I disordini alimentari e i bambini” e dito da Mondadori nell’ambito della collana “Genitori & figli”

Per disordini alimentari si intende l’ inappetenza,la selettività, fino ad arrivare a casi più estremi che sfociano nel rifiuto del cibo e nell’anoressia/bulimia, che molto spesso risalgono alla prima infanzia.
L’adolescente, infatti, spesso tende a compensare la propria inadeguatezza, solitudine, frustrazione attraverso il rapporto con il cibo, il rifiuto o l’eccesso, ma le storie di anoressia mostrano che fin dall’infanzia c’è sempre stata una tendenza a rispondere alla domanda d’amore con l’offerta di cibo e/o oggetti.
Il disagio alimentare di un bambino, perfino di un lattante, cela sempre un messaggio: esprime un malessere, una richiesta di attenzione, talvolta anche solo un dubbio sul posto che il bambino occupa all’interno della famiglia. Ascoltare, osservare con attenzione consente al genitore di cogliere questo messaggio.
Una tesi questa, sostenuta da Pamela Pace – psicologa e psicoterapeuta – e Aurora Mastroleo – psicoanalista e psicoterapeuta – da anni impegnate nelle attività di cura e prevenzione dei disordini alimentari nei bambini e nei ragazzi da 0 a 16 anni promosse dall’Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus.

Attraverso questo libro (che consiglio di leggere perchè è davvero utile!), le autrici lanciano l’invito a tutti i genitori ed educatori a prestare grande attenzione al comportamento alimentare dei propri figli, così da a riconoscere fin da subito i segnali di disagio e affrontare con consapevolezza una delle grandi sfide dell’educazione: il rapporto con il cibo.
Affrontando il tema per fasce di età, le autrici accompagnano il lettore dalla vita intrauterina, che pone le basi di una relazione equilibrata con la nutrizione, per tutta l’età evolutiva e fino alla pubertà, il momento di passaggio in cui emergono le maggiori fragilità, offrendo con un linguaggio chiaro e immediato gli strumenti di conoscenza necessari al genitore.

Autore: Marta Ferrari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *