Baby Shower, la nuova fantastica mania

Gli americani… questi fantastici festaioli: God bless America (e i suoi party)!

Quasi tutte le mode in fatto di feste degli ultimi anni le hanno dettate gli USA: dalle cake iperdecorate passando agli addobbi senza dimenticare le festività vere e proprie, come Halloween, i paesi angloamericani ci hanno insegnato molto (qualcuno sostiene anche che ci abbiano tolto molte tradizioni e gusti, imponendoci uno stile che non è nostro… ma questi sono punti di vista).

Uno dei festeggiamenti più in voga negli ultimi anni è il baby shower, una festicciola per il bambino che verrà, un saluto al nascituro insomma.

Baby Shower

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La scuola non mi piace – parola di mamma

I tagli, la crisi, la società, il tempo, il pincopallino… di chiunque sia la colpa, la scuola italiana non funziona, a mio modesto parere.

ABBASSO LA SQUOLA

Molte delle regole e delle consuetudini che ancora sono in vigore (e che alcuni genitori imperterriti continuano pure a difendere) avevano ragione di esistere 50 anni fa, ma ora, dovrebbero essere totalmente cambiate (sempre a mio modestissimo parere).

Un esempio? Esagero, ve ne faccio 10.

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Mamma Alessia Marcuzzi si racconta

All’inaugurazione del nuovo Disney Store di Roma ho avuto il piacere di conoscere la simpaticissima Pinella. No, non sto parlando della carta tanto amata e desiderata dai giocatori di Burraco ma di Alessia Marcuzzi.Alessia Marcuzzi madrina all'inaugurazione del nuovo Disney Store Roma

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Ora riesco a dirlo ad alta voce: soffro di DCA

Parliamoci chiaro, non che non lo sapessi già, ma quando i medici del centro che frequento a Roma, mi diedero il loro responso, e cioè che soffrivo di DCA e che ero depressa, il mondo mi cadde letteralmente addosso.

Non so spiegare bene il perché ma il fatto che qualcuno mi dicesse la verità nuda e cruda guardandomi negli occhi, con tanto di spiegazioni scientifiche e logiche, è stato come fare una doccia fredda.

Federica Alderighi

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Estate, torna l’incubo degli animali abbandonati

Torna l’estate, torna l’incubo dei numerosi casi di abbandono di animali.

Cani, gatti, uccelli, tartarughe e tanti altri animali vengono lasciati sul ciglio della strada, nei parchi pubblici o in radure poco frequentate dai loro “padroni”.

Ma la parola “padrone” è davvero il termine che vogliamo usare? Essere “padrone” di qualcosa impone l’averne la proprietà e il possesso e non trovo giusto il concetto di possedere ed essere proprietario di un essere vivente. Preferisco la parola “compagno”.

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Rimedi naturali ed efficaci contro le odiose zanzare!

Quest’anno, ahimè, l’estate tarda ad arrivare… ma “loro” no! Puntuali come le tasse, noncuranti del freddo e della pioggia nemmeno fosse novembre, “loro”, le zanzare sono arrivate, come tutti gli anni, pronte a tormentare i nostri sonni col loro ronzare e col terribile prurito delle punture.

In commercio ci sono tantissimi efficaci prodotti ma la maggior parte dei comuni anti zanzare contengono DEET, una sostanza insetto-repellente molto efficace ma da usare con prudenza soprattutto sui bambini, tanto che in alcune nazioni come il Canada il Ministero della Salute ne ha proibito l’utilizzo sui bambini sotto i 6 mesi.

Quindi come difendersi dalle zanzare e tornare a dormire sonni tranquilli?

Tramonto

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Frida Kahlo vista con gli occhi di un bambino

Inauguro la mia rubrica sperimentale madre/figlio con la recensione di una delle super mostre del 2014, Frida Kahlo alle scuderie del Quirinale.

La mostra fa parte di un progetto dei comuni di Roma e di Genova, dedicato all’artista messicana e diviso per l’appunto in due tappe: la prima – romana, visitabile fino al 31 agosto – che indaga l’opera di Frida in relazione agli artisti e ai movimenti che sono stati di riferimento per lei; la seconda – genovese, che inaugurerà il 20 settembre al palazzo Ducale- si concentrerà sulla sfera privata dell’artista e sul suo tormentato rapporto con Diego Rivera, l’amore della sua vita.
L’opera di Frida Kahlo, devo dire, non è facile da mostrare ad un bambino perché bisogna riuscire a spiegare la convivenza con la malattia, i dolori cronici, la depressione, la passione, la mancata maternità, il tradimento.
Ludovico disegna dal vivo un autoritratto di Frida

Gomorra la serie: famiglia, minacce e successo

Qualche settiamana fa, durante il nostro programma radio Family Life, abbiamo intervistato Walter Lippa, uno dei protagonisti di Gomorra – La serie, fortunatissima serie di 12 puntate ideata dallo scrittore Roberto Saviano e basata sull’omonimo romanzo.

La serie è ambientata a Napoli e racconta la storia di due clan rivali, i Savastano e i Conte, in lotta per il controllo della zona e dei vari traffici illegali.

Walter, che in Gomorra interpreta Carlucciello O’ Pescivendolo, ci ha raccontato di come ha vissuto quella che lui ha definito “l’esperienza più bella e formativa” della sua vita, proprio perchè ha potuto realizzare due sogni: interpretare il primo ruolo da cattivissimo e lavorare con Stefano Sollina (che ha firmato anche Romanzo Criminale), uno dei tre registi, insieme a Francesca Comencini e Claudio Cupellini, che hanno girato la miniserie.

Carlucciello, interpretato da Walter Lippa

Forse non tutti sanno però che, oltre alla notorietà, ciò che Gomorra – La serie ha portato nella vita dei protagonisti sono state anche minacce ed insulti. Molti infatti sono stati i napoletani che non hanno gradito la cattiva pubblicità fatta alla città di Napoli ad opera della serie tv e, al contempo, anche il rischio di emulazione delle gesta dei protagonisti. Walter è stato una delle vittime dei pesanti insulti e offese, ricevute principalmente tramite i social network, e risponde così a questi attacchi:

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Bikini per bambine, no grazie

Dovete scusarmi, mi è sempre stato detto che sono “francescana”, per me alcuni argomenti sono o totalmente bianchi o totalmente neri, non vedo vie di mezzo, nessun grigio è ammesso.

Uno di questi è il bikini per bambine. Appena vedo una bimba under 11-12 con un due pezzi, mi prende il nervoso.

Ma per quale motivo una bambina, una nanerottola, uno scricciolo con le forme morbide di un tronchetto della felicità, dovrebbe portare il due pezzi?

bikini per bambine? no grazie

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