Al suono della campanella

Vi è mai capitato di trovarvi a far parte di una scena talmente assurda da dirvi: “Non è possibile! Ma nemmeno in un film potrebbe succedere questa cosa!”? Ecco, a me ultimamente succede spesso e purtroppo o per fortuna, sta accadendo sempre di più a scuola di mia figlia. Sì, perchè se ci pensate il mondo della scuola non è altro che un interessante universo parallelo dove soggetti provenienti da diversi mondi si incontrano e si scontrano, a volte pacificamente, altre volte con estrema crudeltà. E i bambini? Loro, poveretti, sono spesso oggetto inconsapevole di queste piccole-grandi guerre intestine che vedono avanzare sul campo di battaglia niente meno che le loro mamme, le maestre, le bidelle, i nonni, le bidelle e, qualche volta, anche i loro papà.

Da mamma vivo giorno dopo giorno questi piccoli-grandi conflitti e ve li voglio raccontare in modo ironico, in modo da rendervi partecipi della mia quotidianità, sicura che alcuni di voi ci si ritroveranno alla perfezione.

al suono della campanella

In questi episodi vedremo fuori dall’uscita di scuola genitori che interagiscono, parlano, si confortano su problemi quotidiani e su quelli scolastici dei propri figli. Tra le mamme e i papà si creano, così come nelle classi, delle vere e proprie simpatie e ad antipatie, liti e amicizie, competizioni e fratellanze. I caratteri dei genitori sono spesso ben riconoscibili: ci sono le ‘mamme fashion’, vestite di tutto punto quasi fossero ad un matrimonio; le ‘mamme new age’, vegetariane convinte tanto che obbligano anche i figli a seguire le loro orme; le ‘mamme tradizionali’, che ancora passano il loro tempo a decidere cosa faranno per cena al marito e ai tre-quattro figli, le ‘mamme social’ che postano su Facebook le foto di tutti gli eventi a cui partecipano i figli, etc. Insomma, il mondo dei genitori, specialmente di noi mamme, è estremamente variegato e offre ottimi spunti di riflessione, tanto che la realtà deve essere di poco adattata al racconto-novella, perché già com’è, andrebbe bene per un film.

Che ne pensate? Che tipo di genitore siete?

 Autrice: Federica Alderighi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *