Sports for Peace: UNHCR e Fondazione Milan al fianco dei bambini Libanesi

E’ sempre bello poter parlare di progetti già operativi che fanno del bene e migliorano la qualità della vita di bambini meno fortunati dei nostri:-)

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Infatti, lo scorso 10 dicembre, è stato inaugurato in Libano il Centro sportivo di Btekhnay restaurato dall’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati (UNHCR), alla presenza della leggenda rossonera Franco Baresi e di Rocco Giorgianni, Segretario Generale di Fondazione Milan. Viene raggiunto così un obiettivo fondamentale di “Sports for Peace“, il progetto avviato nel marzo scorso e che ha coinvolto finora circa 1450 ragazzi e ragazze siriane e libanesi di età compresa tra  i 6 e i 17 anni.

Giunto al suo quarto anno, il conflitto in Siria, con il suo carico di violenza e insicurezza, continua a costringere le persone a fuggire dal paese in cerca di protezione nei paesi vicini. Il Libano, un paese di 4 milioni di abitanti, ha dimostrato una enorme solidarietà verso i siriani costretti a lasciare le loro case. In pratica, 1 persona su 4 che vive in Libano è rifugiato. Ad oggi il Libano è il paese che ha accolto più rifugiati siriani nella regione. Sono circa 1,1 milioni i rifugiati siriani in Libano. Oltre la metà sono bambini.
Secondo il rapporto dell’UNHCR sulla protezione dei bambini, più della metà dei bambini rifugiati siriani non frequentano la scuola e spesso sono costretti a lavorare.  Il report rivela anche che 3 bambini su 10 escono di casa solo una volta a settimana o anche meno – un evidente segno delle ferite psicologiche e dei traumi causati dal conflitto e dall’esilio.

 “Siamo onorati del sostegno che Fondazione Milan ha dato a quest’importante progetto che mira a favorire, attraverso i valori dello sport, il superamento del trauma della fuga e la coesione sociale tra comunità – ha dichiarato Federico Clementi responsabile raccolta fondi UNHCR – Lo sport è un veicolo importante per promuovere questi valori fondamentali ed è uno strumento essenziale per la costruzione di una cultura della pace. Per questo ci auguriamo che la collaborazione con Fondazione Milan possa continuare ancora nei prossimi anni”.

L’iniziativa mira a sostenere psicologicamente i bambini e i ragazzi rifugiati siriani nel loro percorso di superamento delle conseguenze traumatiche legate alla loro condizione di rifugiati, affinche‘ possano interagire al meglio con le comunità libanesi.

Ben consapevole dell’inestimabile valore dello sport, Fondazione Milan ha deciso di sostenere “Sports For Peace” finanziando la ristrutturazione del centro sportivo di Btekhnay, un centro al coperto, dove ragazzi e ragazze, anche disabili, possano praticare lo sport in sicurezza. Oltre al centro di Btekhnay, altre due strutture nell’area di Tripoli stanno per essere completate.

Autore: Marta Ferrari

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